
MILANO – A marzo 2020 si stima una netta riduzione congiunturale, pari a -16,8%, sia delle esportazioni sia delle importazioni. La forte contrazione su base mensile dell’export è dovuta al deciso calo delle vendite sia verso i mercati extra Ue (-18,5%) sia, in misura meno ampia, verso l’area Ue (-15,2%). Lo rileva l’Istat.
Nel primo trimestre 2020, rispetto al precedente, si rileva una diminuzione del 4,1% per le esportazioni e del 5,1% per le importazioni. A marzo 2020 la flessione su base annua dell’export è pari a -13,5% ed è determinata dal forte calo delle vendite sia verso l’area extra Ue (-14,7%) sia verso l’area Ue (-12,2%). Anche le importazioni diminuiscono drasticamente (-18,1%) da entrambi i mercati, in misura più marcata da quelli extra Ue (-21,7%) rispetto all’area Ue (-15,5%).
(LaPresse)