Giochi del Mediterraneo: dominio azzurro nel ciclismo, oro maratona e canottaggio

L'Italia fa incetta di medaglie in terra spagnola

LaPresse / XinHua

SPAGNA (LaPresse) – Dominio azzurro nel ciclismo sulle strade di Tarragona nell’edizione 2018 dei Giochi del Mediterraneo. Dopo le prove in linea, oggi nelle prove a cronometro, l’Italia conquista altri due ori ed un argento.

Dominio azzurro nel ciclismo ai Giochi del Mediterraneo

Edoardo Affini sfreccia sulle strade di Tarragona (Spagna) e va a conquistare una straordinaria medaglia d’oro nella cronometro individuale. Affini ha realizzato una grandissima prova, percorrendo i 25 km previsti nel tempo di 30:31.12.

Tra le donne, invece, il dominio è stato ancora più marcato. Oro e argento, infatti, sono andate proprio alle ragazze guidate da Dino Salvoldi. Il metallo più prestigioso va a Elena Cecchini. La friulana ha polverizzato la concorrenza, rifilando 47″ alla bergamasca Lisa Morzenti. Il bronzo prende la strada di Cipro grazie ad Antri Christoforou, giunta a 57?.

La maratona si tinge d’azzurro: oro a Sara Dossena

Mezza maratona tricolore ai Giochi del Mediterraneo. Sara Dossena ha dominato la prova femminile, Eyob Ghebrehwet Faniel ha conquistato l’argento nel maschile. La Dossena ha trionfato in 1.13.48, davanti alle spagnole Galimany, argento in 1.15.16, e Loyo Menoyo, 1.16.20. La gara maschile è stata vinta dal marocchino El-Aaraby, in 1.04.03, bronzo al turco Ozbilen, in 1.04.19. L’azzurro Faniel ha chiuso in 1.04.07.

Il dominio del canottaggio italiano

I remi azzurri conquistano i Giochi del Mediterraneo di Tarragona. Il canottaggio italiano domina il medagliere di specialità e saluta Tarragona con soddisfazione. Valentina Rodini ha vinto l’oro nel singolo pesi leggeri. Con il tempo di 3.47.669 e davanti alla greca Emmanoulidou (3.52.490) e alla spagnola Miguel Gomez (3.52.830). Oro nel singolo maschile grazie a Luca Rambaldi, in 3.14.757, davanti al serbo Marko Marjanovic e al greco Spyridon, 3.22.843.

Trionfo anche per il doppio pesi leggeri maschile, con Stefano Oppo e Pietro Ruta capaci di dominare la gara in 3.03.266, davanti a Grecia, 3.04.342, e al Portogallo, 3.05.518. Kiri Tontodonati ha invece vinto l’argento nel singolo senior femminile con il tempo di 3.47.306, dietro alla greca Nikolaidou, oro in 3.43.763. Bronzo alla spagnola Diaz. Bronzo per il doppio Romano Battisti-Simone Venier, nella gara vinta dalla Grecia in 2.58.983, davanti alla Slovenia, 3.02.528. Azzurri terzi in 3.04.824. Ai piedi del podio, invece, Martino Goretti, quarto nel singolo pesi leggeri.

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