Sydney (Australia), 7 mar. (LaPresse/AFP) – Un messaggio in bottiglia scritto 132 anni fa e affidato da un marinaio tedesco alle acque dell’Oceano Indiano è stato trovato su una spiaggia australiana da un gruppo di escursionisti, tra cui i genitori della star di Formula 1 Daniel Ricciardo. Si tratta del più antico messaggio di questo tipo mai ritrovato. La bottiglia era semisepolta nella sabbia nei pressi di Wedge Island, 160 chilometri a nord di Perth. Dopo settimane di ricerche è stato possibile confermare che si tratta di un’autentico messaggio in bottiglia. Il biglietto, datato 12 giugno 1886, è stato inserito in una bottiglia di gin olandese del XIX secolo, lanciata dalla barca a vela tedesca Paula, a circa 950 chilometri dalla costa dell’Australia occidentale.
Si trattava di una delle migliaia di bottiglie utilizzate in un esperimento oceanografico tedesco per comprendere meglio le correnti oceaniche globali e trovare rotte di spedizione più veloci ed efficienti, secondo uno studio effettuato dal Museo del Western Australia. “Abbiamo contattato i colleghi nei Paesi Bassi e in Germania per trovare ulteriori informazioni”, ha detto il curatore del museo per l’archeologia marittima Ross Anderson. Una ricerca d’archivio in Germania ha trovato il diario originale della nave Paula, dove è riportata una voce per il 12 giugno 1886 che registrava una bottiglia gettata in mare. La data e le coordinate corrispondono esattamente a quelle sul messaggio della bottiglia. L’Agenzia federale marittima e idrografica e il Servizio meteorologico nazionale della Germania hanno confermato la scoperta come autentica. Il precedente messaggio in bottiglia più antico fu trovato in Germania 108 anni e 138 giorni dopo essere stato gettato nel Mare del Nord da un biologo marino nel 1906.