Roma, 11 mar. (LaPresse) – “La parte più intensa della perturbazione n°6 sta transitando al Centro-nord dove saranno possibili precipitazioni localmente abbondanti fino a 50-100 litri al metro quadrato nell’arco di 24 ore. Nel contempo il richiamo di intensi venti di Scirocco che anticipano il fronte perturbato sta favorendo una temporanea impennata delle temperature al Centro-Sud, fino a valori ben al di sopra la norma, con picchi prossimi a 25 gradi sulla Sicilia. Tuttavia- affermano i meteorologi di Meteo.it- già entro lunedì lo Scirocco verrà sostituito da tesi e più freschi venti di Libeccio che faranno tornare le temperature verso valori vicini alla norma e manterranno condizioni di instabilità soprattutto al Nord e sulle regioni occidentali dove il tempo sarà ancora a tratti piovoso. Seguiranno poi un paio di giorni, martedì e mercoledì, contrassegnati da correnti occidentali un po’ più asciutte, che determineranno ancora una nuvolosità variabile, ma associata a poche precipitazioni. Poi, nella seconda parte della settimana, si profilerebbe un’altra fase di tempo perturbato i cui dettagli saranno più chiari nei prossimi aggiornamenti.”
PREVISIONI PER DOMENICA
Giornata di maltempo con piogge al Nord, regioni centrali tirreniche, Umbria, Marche e Sardegna. Possibili precipitazioni di forte intensità in Liguria, Appennino emiliano, alta Toscana, Lombardia, Trentino, Veneto e Friuli. Quota neve dai 1000 ai 1500 metri sulle Alpi centro-occidentali, oltre i 1600-1700 metri sulle Alpi orientali. Al Sud e in Sicilia resistono le schiarite. In serata parziale miglioramento al Nord-Ovest e in Emilia; temporanea estensione delle piogge alle regioni centrali adriatiche, Puglia e Campania. Temperature in aumento al Centro-Sud e in Sicilia, in calo su Emilia Romagna e Sardegna: picchi massimi prossimi ai 25°C in Sicilia, oltre i 20 gradi al Sud e sul medio Adriatico per l’effetto dei venti di Scirocco.
ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE
Per domenica 11 marzo vige un’allerta arancione di moderata criticità per rischio idraulico su Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Bacini emiliani centrali, Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani orientali, Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese, Pianura e bassa collina emiliana occidentale, Pianura emiliana centrale, Toscana: Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Serchio-Lucca. Allerta arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico su Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Bacini emiliani centrali, Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani orientali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale. Toscana: Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia. Allerta gialla per rischio idraulico su Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente, Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro. Lombardia: Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Bassa pianura occidentale, Laghi e Prealpi orientali, Nodo idraulico di Milano, Pianura centrale Toscana: Mugello-Val di Sieve. Ordinaria criticità per rischio temporali su Lazio: Aniene, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord. Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente, Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro. Lombardia: Appennino pavese. Umbria: Medio Tevere, Chiani – Paglia, Alto Tevere, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino. È in vigore su centro e levante della Liguria l’allerta meteo arancione per piogge diffuse e temporali emanata da Arpal, valida su tutti i bacini marittimi da Spotorno a Sarzana, compresa Genova.
PREVISIONI PER LUNEDÌ Nuvolosità variabile con schiarite più frequenti e durature sul settore ionico, al mattino anche su medio e basso Adriatico. Sul versante tirrenico e in Sardegna, al mattino anche in Liguria, tempo ancora instabile con possibili piogge e locali temporali. Qualche rovescio più isolato sarà possibile anche in Lombardia, al Nordest, nel pomeriggio anche in Abruzzo. Quota neve intorno a 1400-1500 metri sui rilievi del Centro-Nord. Temperature in sensibile calo al Centro-Sud e in Sicilia, in lieve rialzo al Nord. I venti di Scirocco saranno sostituiti da venti più freschi, da ovest o sud-ovest, particolarmente intensi sulle Isole e sul mar Tirreno.
PREVISIONI PER MARTEDÌ E TENDENZA
Martedì annuvolamenti irregolari ma anche consistenti soprattutto al Nordest e sul settore tirrenico con alcune piogge isolate al mattino su Friuli Venezia Giulia, alta Toscana e tra Lazio, Campania e Calabria tirrenica, nel pomeriggio per lo più nelle Venezie.
Nubi sparse anche sulla Sardegna con qualche pioggia in arrivo da ovest nella seconda parte della giornata. Tempo abbastanza soleggiato nel resto d’Italia e all’alba non si esclude qualche banco di nebbia lungo il Po. Temperature in calo nelle minime, massime in ulteriore rialzo al Nordovest, in lieve aumento anche nelle regioni centrali e in Sardegna. Venti moderati occidentali su Toscana, Lazio Sud e Isole. Mercoledì altra giornata nel complesso tranquilla e non mancheranno temporanee schiarite, con poche piogge che potranno interessare il basso Tirreno e la Puglia. Temperature in lieve calo nelle massime e venti in parziale attenuazione. Per giovedì si confermerebbe l’arrivo di una nuova perturbazione da ovest che nell’arco della giornata interesserà la Sardegna e gran parte del Centro-nord, in serata marginalmente anche il Sud peninsulare. Le precipitazioni più importanti dovrebbero ancora una volta riguardare le Alpi, il Nordovest e il medio Tirreno. La neve sarà confinata ancora per lo più in montagna ,ma potrà spingersi localmente fino ai 700-900 metri sui rilievi del Nordovest. Temperature massime in calo al Nord, mentre per effetto di una nuova Sciroccata avremo un temporaneo rialzo al Centro-sud con valori sopra la media all’estremo Sud.