Roma, 14 mar. (LaPresse) – Si prospetta una svolta positiva per la crisi della società Carlson Wagonlit Travel che lo scorso 31 gennaio aveva annunciato di voler chiudere la storica sede di Torino per trasferirne le attività all’estero, licenziando tutti i 50 addetti. L’azienda ha infatti sospeso la procedura di licenziamento avviando un confronto sindacale per minimizzare l’impatto negativo sui lavoratori. Lo rende noto il Mise.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, nell’incontro che si era tenuto al Mise il 15 febbraio scorso alla presenza dei sindacati e anche nel corso di successive riunioni, aveva chiesto all’azienda di ritirare la procedura di licenziamento proponendo un supporto per soluzioni di permanenza in Italia che scongiurassero la chiusura della sede di Torino.
l Ministro aveva già sottolineato l’importanza e la necessità di rafforzare il settore dei tour operator e delle agenzie di viaggio nel nostro Paese affinché le aziende del settore continuino ad investire in Italia.