Roma, 18 mar. (LaPresse) – I controlli antiborseggio da parte dei carabinieri Comando provinciale di Roma lungo le vie dello shopping, nei pressi dei centri commerciali e delle fermate metropolitane del centro Storico della Capitale, hanno portato nelle ultime 24 ore all’arresto di 12 borseggiatori.
Nello specifico, un gruppo di cinque ragazze, tutte di nazionalità croata, di età compresa tra i 19 e 22 anni, sono state pizzicate dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, all’interno di uno store-multipiano di via del Corso, subito dopo aver accerchiato una cliente straniera e averla depredata del portafoglio.
In largo di Torre Argentina, a bordo del bus 64, nel corso di uno dei controlli in abiti civili, i Carabinieri del Comando di Piazza Venezia hanno bloccato un romeno di 48 anni, con precedenti specifici, per aver sottratto lo smartphone ad un 50enne romano.
Due baby ladre, di 15 e 17 anni, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale, entrambe di origini slave e domiciliate al campo nomadi di Castel Romano, già con numerosi precedenti specifici, che, avevano appena derubato il portafoglio di una turista pugliese, mentre attendeva la metropolitana sulla banchina della linea B della Stazione Termini.
Poco dopo, sulla banchina della Linea A della Stazione Termini, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto, hanno arrestato tre donne di origini bosniache, di 31 e 21 anni e, una 32enne all’ottavo mese di gravidanza, subito dopo aver rubato il portafoglio, dall’interno di una borsa di una turista mentre saliva a bordo del treno metropolitano.
In via del Corso, una pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, ha arrestato una 19enne di nazionalità romena, mentre cercava di ‘sfilare’ il portafoglio dalla tasca laterale del giaccone di una turista francese.
Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alle vittime.
Gli arrestati maggiorenni sono stati accompagnati in caserma in attesa del rito direttissimo, mentre la 15enne è stata accompagnate presso il Centro di Primissima Accoglienza di via Annibale Maria di Francia.
Per la 17enne invece si sono aperte le porte del Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.