Roma, 20 mar. (LaPresse) – “Non diremo ‘riderà bene chi riderà ultimo’ di fronte alle disgrazie che stanno investendo Sarkozy, di cui ricordiamo il ghigno sarcastico nei confronti dell’Italia alcuni anni fa. Ma diciamo, augurandogli comunque di dimostrare estraneità ai fatti che gli vengono contestati, che i rapporti con Gheddafi si potevano mantenere con correttezza, come aveva fatto Berlusconi, o in maniera ambigua come avevano fatto altri. Berlusconi aveva ragione anche in questo.
Il tempo sta dimostrando quanto fossero valide le sue argomentazioni. Berlusconi contestò la posizione di Cameron, Obama, Clinton e Sarkozy che volevano la guerra in Libia, sostenendo che la morte di Gheddafi avrebbe creato solo il caos. Così è stato. Se poi qualcuno volesse all’epoca far fuori Gheddafi per nascondere traffici illeciti, questo non lo sappiamo. Forse le accuse rivolte a Sarkozy non hanno fondamento. La verità storica, però, è che Berlusconi aveva ragione sia quando criticava le scelte dell’Europa e Sarkozy rideva, sia quando diceva che la guerra in Libia era sbagliata e Sarkozy la invocava. Il tempo è galantuomo”. Lo dichiara Maurizio Gasparri (FI).