Roma, 23 mar. (LaPresse) – “La campagna elettorale è finita, si apre oggi un’altra fase. La prima azione da compiere è parlare una lingua di verità. Ebbene, la prima verità che dobbiamo rivelarci riguarda la complicità di parte di noi nella mortificazione delle istituzioni”.
Bisogna quindi “accrescere la consapevolezza del compito cui siamo chiamati, intervenendo sul nostro comportamento”. Lo ha detto il presidente pro tempore di Montecitorio, Roberto Giachetti, nel suo intervento di apertura. “Il nostro lavoro ha bisogno di studio, di ricerca. Non di superficialità ed improvvisazione – ha sottolineato Giachetti -. Quanto più grande sarà la nostra capacità di interpretare le necessità” della popolazione, “tanto più riuscire a contribuire alla sua felicità”.