Berlino (Germania), 25 mar. (LaPresse/AFP) – Il fermo dell’ex presidente catalano, Carles Puigdemont, “è avvenuto al momento in cui attraversava la frontiera germano-danese. È stato trattato bene e i suoi avvocati sono laggiù. È tutto ciò che posso dire”. Così ha dichiarato la portavoce del partito di Puigdemont, Anna Grabalosa. Puigdemont è stato fermato dalla polizia tedesca, mentre entrava in Germania dal confine danese, in relazione al mandato d’arresto europeo promosso dalle autorità giudiziarie di Madrid.
L’indipendentista è fuggito a Bruxelles da Barcellona a fine ottobre 2017, per sfuggire al mandato d’arresto per “ribellione” e “sedizione” che pende su di lui in Spagna, dopo che ha tentato di procedere alla secessione della Catalogna. L’avvocato di Puigdemont, Jaume Alonso Cuevillas, ha precisato che il politico stava tornando in Belgio da un soggiorno in Finlandia. Il giudice spagnolo incaricato del dossier venerdì aveva emesso dei mandati d’arresto europei nei confronti di Puigdemont e di cinque altri separatisti catalani.