Roma, 2 apr. (LaPresse) – Era da giorni che i militari del Comando Provinciale di Bari avevano intensificato i servizi nel quartiere Japigia allo scopo di aumentare ulteriormente i controlli a ridosso delle festività Pasquali e dare maggiore sicurezza ai cittadini. E’ proprio in tale contesto che si sono sviluppate tre diverse operazioni antidroga.
Nella prima, militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari, hanno colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, M.M. 51enne, trovato in possesso di 13 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish e 2 kg. di marijuana, custoditi in una valigia riposta nel cofano della sua auto. I militari, insospettitisi dall’atteggiamento apprensivo assunto del conducente dell’auto, non esitavano a fermarlo ed effettuare un controllo, rinvenendo lo stupefacente. Il giorno precedente, altri militari dello stesso Nucleo Investigativo, rinvenivano e sequestravano, stavolta a carico di ignoti, nr. 5 panetti di cocaina per un peso complessivo di 5,500 kg circa. In questo caso, la droga era occultata in una casa estiva del litorale barese. Di tale ultimo sequestro sono in corso accertamenti per ricostruirne la provenienza, nonché identificare il custode dello stesso.
Nell’ambito degli analoghi servizi di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nel quartiere Japigia, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro hanno arrestato F.P. 34enne, già noto ai militari poiché tratto in arresto, solo pochi mesi fa, per spaccio di stupefacenti.
Ciò che ha destato il sospetto dei militari è stata l’elevata velocità con la quale l’autovettura, con a bordo F.P., percorreva Viale Archimede direzione tangenziale.
Al giovane è stato intimato l’alt, ma lo stesso, dopo aver rallentato, è ripartito a forte velocità. Per tali ragioni sono state prontamente allertate e fatte convogliare in zona tutte le pattuglie del Nucleo Operativo ove, una di esse, è riuscita a bloccarlo, non senza difficoltà, vista la ferma resistenza opposta dal fuggitivo.
È scattata immediatamente una perquisizione veicolare, a seguito della quale è stata rinvenuta, appoggiata sul sedile lato passeggero, una busta contenente un ingente quantitativo di sostanza stupefacente di diverso tipo: 650 grammi di marijuana, 200 grammi di hashish e 60 grammi di cocaina.
Tutta la droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro penale e sarà cura del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale Carabinieri di Bari, effettuare un esame specialistico al fine di stabilirne il principio qualitativo e quantitativo.
I tre sequestri, che ammontano ad un totale di oltre 20 kg di droga, avvenuti a ridosso del fine settimana di Pasqua e Pasquetta, sono indubbiamente un duro colpo inflitto dai Carabinieri alle organizzazioni di narcotrafficanti che, con la vendita dello stupefacente, avrebbe ottenuto introiti stimati sul mercato al dettaglio di circa un milione di euro.
I due arrestati M.M. ed F.P. dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione della competente A.G..
F.P., oltre alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà rispondere anche di resistenza a P.U., in quanto si è sottratto ad un controllo di polizia percorrendo ad alta velocità una strada urbana ad elevata densità di traffico, mettendo in pericolo la propria incolumità, quella dei militari e degli altri utenti della strada.
I servizi effettuati sono un proseguo a quelli intrapresi nei giorni antecedenti le festività pasquali, che hanno portato, in particolare agli arresti di 4 georgiani, sorpresi dal Nucleo Radiomobile di Bari, a consumare un furto in abitazione.