Pescara, 5 apr. (LaPresse) – La guardia di finanza di Pescara ha sequestrato circa 100mila accessori per la telefonia, tra cui i nuovi ‘Pop Socket’. Si tratta di articoli diffusi soprattutto fra i più giovani, consistenti in un pomello in plastica e metallo che si applica sul retro dei cellulari per permettere una migliore presa del telefono e per rendere più agevole lo scatto di foto e la registrazione di filmati amatoriali. Alla vendita, il valore della merce sequestrata è di 150mila euro
Le forze dell’ordine di Pescara hanno effettuato controlli su diversi esercizi commericali presenti in città e hanno trovato e sequestrato numerosi articoli, privi delle necessarie certificazioni in materia di sicurezza dei materiali e delle indicazioni sull’origine e provenienza. L’attività delle Fiamme Gialle, dopo l’analisi dei documenti fiscali, ha permesso di risalire ai distributori della merce, in Campania e nel Lazio, e di segnalare alle Camere di Commercio di Pescara, Roma e Napoli 6 persone, per violazioni amministrative, con sanzioni per oltre 150.000 Euro, e di denunciare all’Autorità Giudiziaria 2 cittadini per frode nell’esercizio del commercio.
