Milano, 6 apr. (LaPresse) – “Nessuno pensi di indebolire la nostra azione, perché come e più degli altri lavoreremo per la realizzazione del Programma di governo votato dai lombardi: chiediamo che venga istituita subito la Commissione Sanità per poter trattare il primo provvedimento. Non ci interessa la sua Presidenza, ma che possa partire presto e bene la sua attività per esaminare quanto prima la rimodulazione del ticket sanitario aggiuntivo, che per noi è solo la tappa di un cammino, comunque da apprezzare e sostenere. Non mancherà il nostro sostegno e chiederemo anzi sul tema un ulteriore impegno nell’ambito del percorso verso l’autonomia”.Lo ha detto Manfredi Palmeri, Consigliere Regionale liberale e Capogruppo di Energie PER l’Italia.
“Non ci fermiamo di certo nonostante il non coinvolgerci né in giunta – ha aggiumto Plamieri – né addirittura in Ufficio di Presidenza sia stata una scelta inspiegabile, incoerente e iniqua. In Aula poi, in cui siamo entrati senza alcuna riunione preparatoria, c’è stata l’aggravante della forzatura istituzionale su un organismo di garanzia che doveva vedere invece una rappresentanza ampia: ben 11 Consiglieri di maggioranza hanno capito che si sia trattato di un errore politico, oltre che di un brutto precedente istituzionale che per quanto ci riguarda deve rimanere un’eccezione negativa da non ripetersi più. L’onere della prova non spetta certo a noi, ma a chi deve dimostrare di avere a cuore il buon lavoro del consiglio, e anche della giunta, nell’interesse della Regione e dei lombardi tutti”.