LUGANO (Gennaro Scala) – Di lei si dice un gran bene. In ‘potenza’, però, perché ‘in atto’ Camila Giorgi resta una sorta di Godot italiano del tennis Wta. Il fatto è che il tennis di Camila è convincente, ma poco vincente. La tennista di Macerata parte bene, però, a Lugano e regola Kristyna Pliskova in due set. La Giorgi fa quello che ci si aspetta: picchia la palla e si trasforma in una gun machine ad ogni appoggio morbido della tennista della Repubblica Ceca. Bastano quattro giochi per il primo break, fino al primo parziale chiuso per 6-3. Certo, al servizio le cose non vanno poi tanto bene. La maceratese inanella un record negativo di sette doppi falli, ma quando si gioca non ce n’è. Il secondo parziale è un 6-2 perentorio che significa un posto al secondo turno contro Alison Van Uytvanck. Resta da capire se Camila riuscirà a mantenere la continuità di risultati come quella del gioco.
Tennis: Camila Giorgi raggiunge il secondo turno al torneo Wta di Lugano
La azzurra ha battuto la Pliskova con un secco 6-3, 6-2