Roma, 15 apr. (LaPresse) – “E’ stata inizialmente una partita sporca, non siamo stati bravi sulle seconde palle, poi quando abbiamo spostato Nainggolan dietro le punte siamo migliorati molto. Loro sono stati un po’ più determinati di noi, non è stato facile anche dopo il grande entusiasmo della Champions”. E’ l’analisi di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, dopo il pareggio a reti inviolate nel derby con la Lazio. “Ci teniamo questo punto con un pizzico di rammarico per i legni presi ma in questa stagione siamo abbinati ai pali e alle traverse”, ha spiegato il tecnico ai microfoni di Premium Sport. “Dovevamo essere più lucidi in alcuni tratti della gara. Tutte e due le squadre hanno buttato spesso la palla lunga ma anche perché il derby è una gara diversa dalle altre, nessuna delle due voleva perdere. Bisogna anche – ha aggiunto – dare i meriti alla Lazio che è scesa in campo con grande temperamento, ma non potevo chiedere di più ai ragazzi”.
Sulle condizioni di Manolas: “Ha preso una botta e ha avuto i crampi. Ha giocato lo stesso con la febbre e poi alla fine non ha retto muscolarmente e l’ho cambiato”, ha chiarito Di Francesco. “L’ingresso di El Shaarawy? E’ entrato benissimo, nell’ultimo periodo sta facendo molto bene. Nelle ultime gare ha avuto meno spazio rispetto a prima e da Stephan mi aspetto sempre molto”. “Perché in campionato si vede meno la Roma vista in Champions? Si vede che è da campionato e non da Champions”, ha sottolineato il tecnico giallorosso. “Al di là di questo le dinamiche delle gare sono diverse, loro hanno sporcato la partita e l’hanno fatto al meglio. Il Barcellona invece – ha aggiunto – vuole giocare e ti permette di avere un’aggressività diversa: noi abbiamo sempre sofferto le partite sporche. Ma noi dobbiamo sempre avere lo stesso atteggiamento, sia in Europa che in Serie A: bisogna avere sempre lo stesso approccio”. “Dzeko insostituibile? Vedremo, dipende anche dalle sue sensazioni. E’ sempre un giocatore pericoloso anche se in alcuni momenti ha sbagliato le scelte“, ha concluso Di Francesco.