HONOLULU (Rita Sparano) – Migliaia di abitanti residenti sulla Grande Isola delle Hawaii sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni per una potentissima eruzione del vulcano Kilauea. Sono circa diecimila le persone per le quali la protezione civile della contea di Hawaii ha disposto l’allontanamento di sicurezza verso zone più sicure. Diverse sono infatti le zone minacciate dal vulcano, per le quali le autorità di stato stanno organizzando un piano di sfollamento. Per le operazioni è corsa in soccorso la Guardia Nazionale, mobilitata dal governatore delle Hawaii per assistere i cittadini in fuga e preservare le oltre 700 strutture abbandonate dai residenti impauriti dalla discesa della lava. Al momento non ci sono notizie di vittime né di feriti.
L’eruzione del vulcano Kilauea
E’ ormai da giorni che Kilauea è tornato in attività. Diverse scosse sismiche sempre più potenti hanno pian piano convinto la popolazione che il vulcano si stesse risvegliando, e che bisognava dunque correre ai ripari. Ieri infatti l’isola è stata scossa da un potente terremoto di magnitudo 5, e subito dopo una nube di cenere si è levata dalla bocca di Kilauea, diretta verso il mare. Il vulcano ha iniziato subito a eruttare potenti getti di lava che hanno raggiunto i 30 metri di altezza. E’ seguita quindi la discesa della lava incandescente, che ha iniziato a fuoriuscire dal cratere e, in alcune aree, a venir fuori anche dalle fessure del terreno. Questo in particolare è accaduto nell’area residenziale di Mohala Street, nella zona Leilani, come testimoniano le numerose immagini diffuse sui social, raffiguranti il fiume di lava su una comune strada sterrata fino a raggiungere una foresta.
Territorio ad “alto rischio”
L’intera zona di Leilani è sempre stata considerata ad “alto rischio”, e per questo sotto il costante monitoraggio di sismologi e vulcanologi. Leilani fa infatti parte della Grande faglia dell’isola. Recentemente l’Osservatorio vulcanologico delle Hawaii aveva infatti notato “movimenti del magma”, episodio che aveva già messo gli esperti in allerta.