Milano, 11 mag. (LaPresse) –
“La Lombardia si conferma una delle regioni europee più attente al tema della ricerca e innovazione.
Con questo bando, infatti, non solo portiamo a compimento un percorso iniziato più di un anno fa ma valorizziamo i giovani studenti che attraverso le loro invenzioni potranno avere un impatto significativo sulla vita delle persone, in termini di qualità e sostenibilità”. Questo il commento del capogruppo di Noi con l’Italia, Luca Del Gobbo, dopo l’approvazione da parte della Giunta del bando Premio ‘Lombardia è ricerca’ per studenti che arricchirà l’edizione 2018 del Premio ‘Lombardia è ricerca’.
“La ricerca e l’innovazione – prosegue Del Gobbo – sono due delle leve più potenti per far avanzare la nostra economia, la competitività e il benessere. È molto importante concepire e promuovere una politica globale per l’innovazione. Tale politica deve da una parte creare collegamenti tra le strutture scientifiche e le imprese italiane ed europee, dall’altro investire e scommettere su chi quotidianamente fa ricerca e, ancora di più, su quei giovani che scelgono di studiare materie scientifiche e sognano di diventare inventori per il bene dell’umanità”.
Il premio ‘Lombardia è ricerca’, nato dall’omonima legge regionale 29/2016, è il primo riconoscimento erogato da una Regione a livello nazionale. In occasione della prima edizione, lo scorso novembre al Teatro alla Scala di Milano, era stata annunciata la volontà di istituire alcuni premi anche per gli studenti. Destinatari del bando sono, infatti, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei percorsi di istruzione e formazione professionale. Lo scopo è quello di valorizzare nuove invenzioni. In particolare, prototipi che possano avere un impatto significativo sulla vita delle persone, in termini di qualità e sostenibilità.