Milano, 23 mag. (LaPresse) –
Emergenza sicurezza nelle stazioni e sulle linee ferroviarie. Se ne è discusso anche in Consiglio regionale dove è emerso che, fra le sette linee “considerate più pericolose” in Lombardia, quattro attraversano la Brianza. Si tratta delle linee S9 (Saronno-Seregno-Milano-Albairate), S8 (Milano-Carnate-Lecco), S7 (Lecco-Molteno-Monza-Milano) e Milano-Carnate-Bergamo.
In merito è intervenuto Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega: “Trenord e Regione Lombardia stanno facendo il possibile per sopperire alle mancanze e alle inefficienze dello Stato centrale in materia di sicurezza a bordo e nelle stazioni. Sia con l’inserimento di 90 guardie giurate sulle linee e sia con provvedimenti quali la circolazione gratuita per gli appartenenti alle forze dell’ordine, la Regione sta dimostrando grande impegno su questo fronte. Ma sappiamo che non basta”.
“Occorre un forte potenziamento del personale della Polfer, che su tutto il territorio della Lombardia può contare solamente su 590 unità, compreso il personale amministrativo. Credo inoltre che sia necessario aumentare i presidi della Polfer nelle stazioni ferroviarie. Oggi, nonostante i dati che testimoniano l’emergenza sicurezza e la situazione ad alto rischio, l’unico presidio Polfer in Brianza è quello della stazione di Monza”, ha aggiunto il consigliere leghista.
“In una interrogazione in Consiglio regionale proporrò a Regione Lombardia di attivarsi con il futuro Governo affinché sul nostro territorio, oltre a quello del capoluogo, vi sia un presidio della Polizia Ferroviaria anche a Seregno, Carnate e Besana in Brianza. Queste, infatti, sono stazioni centrali e strategiche per le linee che attraversano il nostro territorio e un presidio fisso della polizia ferroviaria garantirebbe maggiore sicurezza e interventi più rapidi sui treni in caso di situazioni critiche”, ha concluso Corbetta.