NAPOLI (Antonello Auletta) – L’era Ancelotti partirà con una cessione eccellente. Ormai Jorginho è destinato al Manchester City. Operazione condivisa dal presidente Aurelio De Laurentiis e dal nuovo allenatore del Napoli. A confermarlo è stato lo stesso centrocampista. Nel ritiro della Nazionale Jorginho ha ammesso di non aver ricevuto telefonate da Ancelotti, a differenza di altri compagni a rischio cessione. “Ancelotti è un allenatore stimolante – ha detto oggi il regista – però non l’ho sentito”.
Piange il telefono…
Nonostante i 6,5 milioni di euro a stagione che gli riconoscerà De Laurentiis, ‘Re Carlo’ avrà pensato di risparmiare il credito del cellulare e che non era il caso di contattare un calciatore che non rientra nei suoi piani. Nonostante sia un centrocampista apprezzato a livello europeo, Jorginho non si sposa bene col credo calcistico di Ancelotti.
Il nuovo allenatore chiede più fisicità
L’ex allenatore di Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco ha bisogno di un calciatore dotato di più fisicita e che sia in grado di arricchire il suo gioco anche con i lanci lunghi. Jorginho, invece, si sta costruendo una carriera, giocando in spazi stretti con grande velocità. Sia di pensiero sia di esecuzione. L’italobrasiliano è molto legato a Napoli. Non gli sarebbe dispiaciuto continuare. Non gli dispiacerà nemmeno firmare un quinquennale da 4 milioni a stagione col Manchester City. Agli azzurri, invece, andranno circa 50 milioni di euro per una plusvalenza mica da ridere. De Laurentiis e Ancelotti hanno già concordato il sostituto. Rotta su Paredes, che ha trascorsi nel campionato italiano con la maglia della Roma. Contatti con lo Zenit, l’argentino potrebbe essere il primo colpo in entrata.
