ROMA (LaPresse) – Marta Fascina, deputata di Forza Italia, si esprime sul ministro del Lavoro. In una nota dichiara: “Il neoministro Luigi Di Maio, ha fatto perdere 90 giorni al Paese per una smodata sete di potere e di poltrone. Oltre miliardi di euro ai risparmiatori a fronte di un drammatico stallo istituzionale e di pericolose e mirabolanti promesse elettorali. E ora dichiara che uno dei primi provvedimenti del Governo sarà quello sul conflitto di interessi“.
Marta Fascina fa il punto sulla situazione economica italiana.
La deputata prosegue: “Di Maio è vice premier di un Paese con un debito pubblico che sfiora 2300 miliardi di euro. Un paese con una bassa crescita e con un tasso di disoccupazione sopra la media europea. Con una pressione fiscale record e con la ripresa degli sbarchi di immigrati irregolari sulle nostre coste. Dunque la priorità è il conflitto di interessi? Premesso che il settore è già oggetto di una normativa stringente, completa ed efficace, l’intervento normativo promesso dal Ministro Di Maio verrebbe confezionato contra personam”.
Prosegue la deputata: “Contro un leader attualmente in campo e destinatario di oltre 200 milioni di voti nella sua storia politica. E contro una delle prime aziende culturali italiane (Mediaset), che produce ricchezza e lavoro senza chiedere nulla in cambio ai cittadini. Di Maio, che dichiara di non voler essere ‘servo di Berlusconi’. Dimostra invece di esserlo di chi da anni vorrebbe eliminare Silvio Berlusconi dalla scena politica. Sia con metodi diversi dalla contesa elettorale e di chi vorrebbe limitare il pluralismo politico e culturale italiano. Forza Italia si opporrà a ogni decisione che urla vendetta ai danni del Paese. E sarà vigile affinché la libertà, in tutte le sue estrinsecazioni, sia la stella polare dell’attività legislativa delle nuove Camere“.
