TOKIO (Giappone) (LaPresse/AFP) – Airbnb ha sospeso la maggior parte delle sue inserzioni in Giappone. In vista di una nuova legge sugli affitti di breve termine che entrerà in vigore nel Paese asiatico il prossimo 15 giugno. La normativa richiede ai proprietari di ottenere un numero di registrazione del governo e di soddisfare numerosi requisiti. “Nel weekend abbiamo contattato gli host. Che non avevano ancora ottenuto il numero di notifica per segnalare loro che ne avranno bisogno per accettare qualsiasi nuova prenotazione”. Questo ha dichiarato ad AFP il portavoce per l’area Asia-Pacifico della società, Jake Wilczynski. “Abbiamo informato questi host che stiamo disattivando le funzionalità per le future inserzioni”. Ha continuato il portavoce della società che sta provando a fare anche chiarezza su quanto sta accadendo.
Airbnb blocca quasi l’80% degli annunci
Il portavoce non ha voluto confermare il numero di annunci colpiti dal blocco, ma i media locali e altre fonti fissano la cifra intorno all’80% delle possibilità di affitto in tutto il Giappone. D’altra parte, Wilczynski ha affermato che molti host Airbnb hanno già ottenuto la registrazione e altri stanno “compiendo o finalizzando” il processo per ottenerla. “Siamo sulla buona strada per registrare decine di migliaia di nuovi annunci in Giappone nei prossimi mesi”, ha aggiunto.
