Milano (LaPresse) – Arrivata nel porto di Catania la nave ‘Diciotti’ della Guardia costiera con a bordo 932 migranti salvati durante operazioni di soccorso nel Mediterraneo al largo della Libia. Nell’imbarcazione ci sono anche due cadaveri recuperati duranti gli interventi di salvataggio. Da quanto si apprende, sul molo è presente anche il personale per lo sbarco e gli investigatori della squadra mobile delegati dalla procura distrettuale di Catania per svolgere le indagini del caso.
Per Lucaselli serve il blocco navale
“Nelle prossime ore arriverà a Catania la nave Diciotti della Guardia Costiera italiana con oltre 900 immigrati a bordo. Mentre la crisi della nave Aquarius si avvia a soluzione con l’approdo a Valencia”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Il Ministro dell’Interno Salvini –prosegue – ha posto con forza il problema sbarchi in Europa senza compromettere i diritti umani di quanti si trovano sull’Aquarius. Tuttavia, lo sbarco imminente in Italia di quasi mille persone fa capire come una soluzione di sistema sia urgente. Per questo motivo la strada più realistica da seguire nel contesto comunitario è quella di una missione europea per un blocco navale a largo della Libia. Pensare di superare in breve tempo il deficit di solidarietà nell’Unione Europea sarebbe alquanto illusorio”, conclude.