ROMA (LaPresse) – Operazione antidegrado a Roma. Fioccano le prime multe per violazioni all’ordinanza antialcol del Sindaco di Roma. Uno straordinario servizio di controllo antidegrado, ambito movida notturna a Trastevere, è stato condotto nella notte dai Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere. Al setaccio locali notturni, piazze e vie dello storico quartiere della Capitale. Protagonista sulle cronache, negli ultimi tempi, per i malumori da parte dei residenti, che chiedono maggiore sicurezza e tranquillità.
Operazione antidegrado a Roma.
Nel corso dell’operazione sono state sanzionate ben 26 persone, per consumo di bevande alcoliche e superalcoliche, in contenitori di vetro e nelle strade aperte al pubblico. Nello stesso contesto sono stati sanzionati anche 4 esercizi commerciali che hanno somministrato le bevande alcoliche oltre gli orari consentiti. Stessa sorte anche a 2 esercizi commerciali ‘di vicinato’. In un caso, un esercizio commerciale è stato sanzionato per non aver esposto al pubblico la citata ordinanza. Due invece le persone sorprese a vendere bevande alcoliche sulla pubblica via senza la prevista licenza. In totale sono state elevate sanzioni per un valore complessivo di oltre 28 mila euro e sono state 15 in totale le attività commerciali controllate.
La denuncia dei carabinieri.
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero due persone. Un cittadino armeno, di 31 anni, senza fissa dimora e nullafacente è stato sorpreso da un addetto alla vigilanza. L’uomo stava sottraendo due bottiglie di alcolici per nasconderle sotto la maglia. Un altro cittadino, un italiano di 47 anni, senza fissa dimora e disoccupato, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato. Stava infatti esercitando l’attività di parcheggiatore abusivo nonostante fosse colpito dal foglio di via obbligatorio dal comune di Roma.
Infine due persone, uno straniero e un italiano, sono stati fermati e segnalati come assuntori. Erano stati infatti trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti ad uso personale. Sono state oltre 200 le persone sottoposte a controlli.
