Mondiali 2018, Nigeria-Argentina: dito medio poi lieve malore per Maradona a fine gara

Al termine della gara è stato trasportato in infermeria

Retired Argentina player Diego Maradona gestures during the Russia 2018 World Cup Group D football match between Nigeria and Argentina at the Saint Petersburg Stadium in Saint Petersburg on June 26, 2018. / AFP PHOTO / OLGA MALTSEVA / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - NO MOBILE PUSH ALERTS/DOWNLOADS

San Pietroburgo (LaPresse/AFP) – Prima il dito medio – immagine che sta già facendo il giro dei social – poi il lieve malore accusato in occasione del decisivo gol di Rojo al 41′ del secondo tempo. Diego Armando Maradona è il protagonista assoluto sugli spalti in occasione della gara vinta 2-1 dall’Argentina contro la Nigeria, che ha permesso ai sudamericani di qualificarsi per gli ottavi di finale del Mondiale in Russia. Il ‘Pibe de Oro’ in occasione della rete siglata dal difensore si è sfogato davanti alle telecamere alzando il dito medio di entrambe le mani. Poi, subito dopo il fischio finale, probabilmente per la troppa tensione accumulata, è stato vittima di un piccolo malore. E, come mostrano alcuni video su Twitter, è stato accompagnato fuori dalla tribuna vip.

Nel pre-partita El Pibe de Oro ha difeso a spada tratta Messi 

Come in tutta la prima fase della Coppa del Mondo, Diego Maradona è stato in tribuna a sostenere l’Argentina nella partita decisiva per la qualificazione agli ottavi dei Mondiali di Russia. L’Albiceleste aveva bisogno di una vittoria contro la Nigeria e sperare che l’Islanda non battesse la Croazia. Parlando nel corso del programma ‘De la mano del Diez’ su Telesur, Maradona si era convinto di vedere “finalmente giocare l’Argentina come sa fare“. L’ex numero 10 ha poi citato ad esempio la Colombia che contro la Polonia “ha giocato pensando che stava facendo le cose sbagliate e che doveva correggere” alcune cose. “Non si sono mai nascosti, hanno giocato tutti al servizio dei compagni e hanno lottato“, ha aggiunto Maradona.

Vorrei parlare con lui, dirgli che non è colpevole di nulla, assolutamente nulla. Gli voglio bene e lo rispetto come sempre“. Nei giorni scorsi El Pibe de Oro ha preso le parti di Lionel Messi, nell’occhio del ciclone insieme a tutta l’Argentina in questo inizio di Mondiale in Russia. “Con me ha disputato una Coppa del Mondo eccezionale nel 2010 – ha aggiunto il ‘Pibe de Oro’ parlando all’emittente Telesur – Nessun portiere voleva trovarselo davanti“.

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