Sochi (LaPresse/AFP) – “Questo non è il momento di parlare del futuro“. Lo ha detto Cristiano Ronaldo, interrogato sul suo futuro internazionale con il Portogallo dopo il ko con l’Uruguay (2-1) agli ottavi di finale della Coppa del Mondo in Russia. Ronaldo Ha lasciato il torneo contemporaneamente al suo grande rivale, Lionel Messi, 31 anni, eliminato con l’Argentina dalla Francia (4-3).
La tristezza del ct portoghese Fernando Santos
“Prima di tutto, congratulazioni all’Uruguay, è molto triste per il Portogallo, sappiamo che le piazze si sono svuotate e che la gente lì ci stava davvero facendo il tifo. Potevamo sentire la loro presenza con noi e c’è una vera tristezza nello spogliatoio per il fatto che non siamo riusciti a farcela per loro”. Così il ct del Portogallo, Fernando Santos, dopo il ko agli ottavi di finale dei Mondiali in Russia contro l’Uruguay. “Nel calcio – ha aggiunto secondo quanto riporta Fifa.com – non ci sono vittorie morali e avrei preferito giocare peggio e vincere la partita, ma sento che il secondo tempo è stato molto buono da parte nostra in termini di desiderio e determinazione a segnare. Abbiamo fatto del nostro meglio e abbiamo giocato una buona partita, credo. Ma voi volete sempre vincere, e abbiamo perso, complimenti all’Uruguay che ce l’ha fatta“.
“Cristiano ha ancora molto da dare al calcio e spero che rimarrà per aiutare i giovani giocatori a crescere e a migliorare. Abbiamo una squadra con molti giovani giocatori e ovviamente lo vogliamo tutti con noi“. Così il ct del Portogallo, Fernando Santos, dopo il ko con l’Uruguay agli ottavi di finale della Coppa del Mondo in Russia, a chi gli chiedeva del futuro di Cristiano Ronaldo in nazionale. CR7 forse ha perso la sua ultima chance di vincere un Mondiale, visto che fra quattro anni ne avrà 37.