LOS ANGELES – Clamoroso trasferimento in Nba. Lebron James, altrimenti noto come il “prescelto” (the chosen one), ha lasciato nuovamente Cleveland nello sconforto. Non sarà più un giocatore dei Cavaliers perché è passato ufficialmente ai Los Angeles Lakers. Il cestista di Akron guadagnerà ben 154 milioni di dollari per 4 anni. Insomma, al cospetto di tali cifre, questa si potrebbe derubricare come una “scelta obbligata”. E’ la seconda volta che Lebron lascia Cleveland, la franchigia che lo scelse all’inizio della sua carriera professionistica al draft.
Stavolta niente Miami, c’è Los Angeles
Stavolta però, non c’è Miami di mezzo, ma Los Angeles e la pesante eredità di Kobe Bryant. Il quattro volte Mvp e 14 volte All star nonché due volte oro limpico sarà gialloviola. Lebron sarebbe stato convinto da Magic Johnson, altro pezzo di storia della palla a spicchi. I californiani devono rilanciarsi. Sono troppo pesanti i fallimenti sportivi degli ultimi anni. Chi meglio di Lebron per ripartire con rinnovate ambizioni “da anello”? I lakers per Lebron avevano senso fin dall’inizio. La famiglia conosce bene la città e – secondo i bene informati – non ha opposto resistenze al trasferimento a Los Angeles dalla grigia Cleveland. Se Lebron riuscisse a portare a casa il titolo Nba, potrebbe dare la caccia al titolo di più forte di sempre.
La lettera d’addio della dirigenza dei Cavs
Intanto la dirigenza dei Cavs saluta così Lebron: “Ricorderemo sempre il 19 giugno del 2016, quando i Cavaliers guidati da LeBron James riuscirono a interrompere il digiuno di 52 anni conquistando un titolo che molti pensavano fosse solo una chimera. Nulla di tutto questo sarebbe mai potuto accadere se LeBron non avesse deciso di tornare a casa, guidando poi i Cavaliers alla terra promessa”. Il patron Gilbert chiude la sua lettera d’addio dando appuntamento al prescelto per il ritiro della sua maglia numero 23. “LeBron, sei tornato a casa e ci hai regalato il titolo. Ti siamo tutti grati per tutto quello che hai fatto con i colori dei Cavaliers, con quella maglia numero 23 che un giorno sarà ritirata”.
