ROMA (LaPresse) – Luigi Di Maio ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di Palazzo Chigi. Decreto dignità, lotta al gioco d’azzardo e sviluppo dell’economia, i temi affrontati dal ministro del Lavoro.
Il decreto dignità è un colpo mortale al precariato
“Io ho l’onore di presentare questo decreto dignità, perché per lo Stato le persone tornano ad essere persone e non più numeri, indici o bancomat. Noi li consideriamo come delle persone Diamo un colpo mortale al precariato licenziando il Jobs Act e ad una parte della burocrazia. Il decreto dignità tutela lavoratori onesti senza danneggiare le imprese oneste, chi non abusa non ha nulla da temere“.
La lotta del governo al gioco d’azzardo
“La misura sui giochi è una misura emozionante, in Italia un minore su 2 che ha giocato d’azzardo. E’ una patologia, il primo modo per contrastarla è smetterla di far cadere in tentazione padri di famiglia e giovani“. “E’ una grande vittoria, siamo i primi in Europa che stoppa le pubblicità per il gioco d’azzardo“, ha aggiunto Di Maio. “Per fermare l’azzardopatia smettiamola con i messaggi subliminali, con la pubblicità, con i testimonial famosi che sponsorizzano questi brand“.
Un governo a favore dei cittadini
“Non si tratta di un punto segnato dal M5s ma dai cittadini ed è solo il primo. Siamo impegnati a mantenere fede alle promesse, non c’è una volontà di volersi avvantaggiare. Stiamo dando un segnale di un governo coerente ma politico, sarà stato anche inaspettato ma questo è un governo votato e stiamo facendo un buon lavoro di sinergia, di squadra, grazie a un grande capitano che è Conte e a ognuno di noi“.
“Io non riconosco da ministro del Lavoro come positivi i dati forniti ieri dall’IStat sull’occupazione“, ha concluso il ministro.
