MILANO (LaPresse) – Allarme carceri. “Non è del tutto rientrata la gravissima emergenza che sta vivendo il carcere minorile Beccaria di Milano“. Lo scrive in una nota il sindacato della polizia penitenziaria Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria. Che commenta la protesta inscenata sabato da detenuti minorenni ospiti della struttura che ha rischiato di degenerare in tragedia. I ragazzi hanno infatti appiccato il fuoco in cella. “Il ‘solito’ incendio dei materassi per protestare contro le condizioni detentive e della struttura ha avvolto le sezioni del carcere. In particolare il secondo piano. Causando così l’intossicazione dei molti detenuti presenti e dei pochi agenti che prestavano servizio“. Lo denuncia il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci.
Ennesimo caso di incendio: la situazione nelle carceri è ai minimi storici
“La situazione è subito diventata critica. Visto l’esiguo numero di personale operante, non vi era infatti personale di scorta per accompagnare i detenuti intossicati (circa sei unità). E gli stessi agenti intossicati non potevano essere impiegati“. Sul posto sono intervenute le autoambulanze del 118 e dei vigili del fuoco. “Si è dovuto ricorrere eccezionalmente al personale della giustizia per adulti, su disposizione del locale Provveditorato. Per poter così sbloccare la situazione e garantire i soccorsi. Il clima nel carcere minorile resta tesissimo“.
Gli organici di polizia penitenziaria sono carenti
“Al collasso della giustizia per adulti segue, proporzionale, quello della giustizia minorile. E il Beccaria di Milano, rappresenta purtroppo la testimonianza dell’abbandono. Che negli ultimi anni ha subito la gestione degli istituti per minorenni“. Lo afferma il segretario generale dell’Osapp.
Gli organici di polizia penitenziaria sono in perenne carenza. Così come quelli delle numerose e indispensabili figure professionali. Le quali sono determinanti nel percorso penitenziario dei minori. Il recente passaggio degli organici, dal dipartimento dell’amministrazione alla giustizia minorile, ha fatto emergere la gravi criticità del sistema. Criticità che i vertici non starebbero affrontando in modo efficace.
