ROMA – La parabola del Milan dell’ultimo anno e mezzo sarà probabilmente oggetto di studio. Berlusconi che cede dopo trent’anni di successi, il nuovo Milan made in China che infiamma l’ambiente con una campagna acquisti faraonica, poi le delusioni della scorsa stagione. Poi l’arrivo di Ringhio Gattuso e un nuovo amore inaspettato cambia i rossoneri che iniziano a macinare punti. Poi la stangata dell’esclusione dalle coppe e poi la riammissione, la Cina è solo un lontano miraggio, arriva Elliott e con lui ritorna Leonardo ad occuparsi di mercato. Insomma, tre volte nella polvere e tre volte nell’altare. E se c’è bisogno di un nome, di un top player per celebrare la nuova rinascita dei redivivi Diavoli, quel nome è Gonzalo Higuain. Il Milan ci sta pensando, ci sta provando. Rinascere insieme: i rossoneri e Gattuso, per riportare il club nell’olimpo del calcio che conta e lo stesso Pipita, che può rispondere sul campo all’arrivo di Cristiano Ronaldo, che ha messo il bomber argentino in un angolo, al buio. E lui proprio non ci sta.
Higuain in rossonero: stipendio (quasi) dimezzato ma stimoli raddoppiati
Al San Siro, sponda milanista, è da qualche anno che manca una prima punta di livello, capace di risvegliare i ribollenti spiriti di una tifoseria abituata a vincere sempre. Elliott è stato chiaro, l’obiettivo è “riconquistare lo status di Champions League” e, perchè no, provare ad essere l’outsider per la corsa scudetto. E allora, anche se non c’è niente di ufficiale, Leonardo ripesca un suo vecchio pallino già dai tempi del Psg: Gonzalo Higuain. Il Pipita guadagna 7,5 milioni annui, troppi. Ma la sua voglia di dire ancora la sua e rispondere a suon di gol all’arrivo di Ronaldo è tanta. Come riporta la Gazzetta.it, il Milan sarebbe pronto ad offrire all’argentino ormai 31enne un quadriennale a 4,5 milioni. Ma si può trattare.
Milan-Chelsea: concorrenza spietata
Nonostante non sia più un ragazzino, Higuain costa ancora tanto. Il prezzo del cartellino è alto: almeno 60 milioni. Ma soprattutto, e questo è l’ostacolo maggiore, la concorrenza è alta. I rubli di Abramovich aspettano come un avvoltoio: non è una novità che Maurizio Sarri vorrebbe di nuovo il suo bomber. Il Chelsea, con l’arrivo di Higuain e un paio di aggiustamenti, potrebbe puntare seriamente a vincere tutto. Lo stesso calciatore potrebbe essere attratto dal club di Londra: c’è Sarri, la Premier è affascinante e Gonzalo arriverebbe con tutti gli onori del caso. Il futuro del Pipita si muove quindi sull’asse Milano-Londra. Così come quello di Alvaro Morata. Lo spagnolo è nella lista delle cessioni, Sarri vuole un bomber diverso. E l’ipotesi, nel caso dovesse sfumare Higuain, potrebbe essere proprio il 26enne dei Blues, che con i colori rossoneri potrebbe trovare nuova linfa.