TORINO – Nel giorno in cui il nuovo amministratore delegato di Fca Mike Manley si è recato a Torino per continuare il lavoro di Sergio Marchionne, è arrivato un altro aggiornamento sulle condizioni di salute dell’ex amministratore delegato della casa automobilista italiana. Quelle trapelate da Zurigo e non confermate da Fca non sono buone notizie. “Condizioni stazionare e irreversibili”.
Ricoverato da due settimane
E’ quanto trapela dall’ospedale universitario di Zurigo, dove Marchionne è ricoverato da due settimane. L’ex amministratore delegato di Fca si era recato in Svizzera per un’operazione alla spalla. Le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. Ecco perché i vertici della casa automobilistica italiana di procedere alla successione nel ruolo di ad. Infatti domenica è stato nominato Manley, che oggi si è recato a Torino per iniziare a studiare il suo piano di lavoro. Anche il nuovo amministratore delegato intende conoscere le condizioni si salute di Marchionne. Da quanto trapela, però, pare che non siano previsti bollettini medici. Nel frattempo in Borsa il titolo di Fca è crollato.
Le dimissione di Altavilla e il crollo in Borsa
Tra le ragioni per il lunedì nero a Wall Street ci sono le dimissioni (non confermate dall’azienda) di Alfredo Altavilla. Il responsabile dell’area Emea per Fca era tra i papabili per la successione di Marchionne nel ruolo di amministratore delegato. Di recente Altavilla è entrato nel consiglio di Amministrazione di Tim. Stamattina la comunicazione di voler lasciare Fca.
Le reazioni a Pomigliano d’Arco
Sono pochi gli operati dello stabilimento Gianbattista Vico di Pomigliano d’Arco, dove cinque operai furono licenziati perché inscenarono il suicidio di un manichino con le sembianze di Marchionne. Nessuna dichiarazione da parte dei dipendenti di Fca, ma gli umori sono spaccati.