Milano (LaPresse) – Una donna marocchina di 34 anni, residente ad Arzachena, è stata uccisa a Baia Sardinia (Olbia), dopo essere stata massacrata di botte durante un festino. Lo riporta la Nuova Sardegna, che racconta di una domenica notte a base di cocaina degenerata in una violenza inaudita. Dopo un litigio con due suoi connazionali, la donna è stata afferrata per i capelli e sbattuta più volte contro il water e il lavandino del bagno, fino a ridurla in fin di vita. La donna è stata portata in ospedale, in coma, ed è morta poche ore dopo. I due uomini sono stati fermati. L’accusa è di omicidio aggravato per futili motivi, in concorso tra loro.
A febbraio 5 arresti per il tentato omicidio in una rissa a Olbia
I carabinieri del reparto territoriale di Olbia, insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e al 10° Nucleo Elicotteri di Olbia, hanno arrestato cinque indagati, a vario titolo, per tentato omicidio, rissa e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Tempio Pausania su richiesta della stessa Procura della Repubblica che ha concordato con le risultanze investigative dei Carabinieri della Stazione di Olbia Centro.