Torino (LaPresse) – Durante il fine settimana i carabinieri della Compagnia di Susa (Torino) hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio per monitorare il flusso delle migliaia di giovani provenienti da tutta Italia che hanno partecipato al Festival Alta Felicità. L’intensificazione dei controlli ha permesso di denunciare 3 giovanissimi, tra cui un minorenne, per essere stati trovati in possesso rispettivamente di 90, 100 e 50 grammi di marjuana e hashish, tutti celati in buste termosigillate. Diverse anche le contravvenzioni per guida in stato di ebrezza e guida senza patente, mentre un giovane turista è stato sorpreso a bordo di un pulmino con targa inglese il cui libretto è risultato falsificato.
I controlli a largo raggio hanno permesso anche di trarre in arresto un cittadino senegalese che successivamente a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 30 dosi di crack dal peso di 0,5 grammi cadauna e 50 grammi di cocaina celati all’interno di cinque bustine da 10 grammi l’una.
Da venerdì a domenica sono stati impiegati quotidianamente 20 militari che hanno svolto il servizio a Susa, Bussoleno, Mompantero e Venaus.
Tensione anche nei giorni precedenti al Festival
Sabato 21 luglio di tensione in Val Susa al cantiere dell’alta velocità Torino-Lione di Chiomonte dove un centinaio di attivisti No Tav hanno attaccato il cantiere con lancio di petardi e fuochi d’artificio. La polizia ha risposto sparando lacrimogeni. Cresce la tensione a pochi giorni dalla terza edizione del festival Alta felicità previsto a Venaus dal 26 al 29 luglio.
