Molestie, caso Weinstein: la difesa chiede al giudice di far cadere le accuse

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NEW YORK (LaPresse/AFP) – L’avvocato difensore di Harvey Weinstein ha chiesto al tribunale di New York che siano fatte cadere le accuse di reati sessuali nei confronti del produttore. Presentando decine di email intime tra l’ex tycoon di Hollywood e una donna che ha denunciato di essere stata stuprata da lui. Il legale è Ben Brafman, tra i più celebri avvocati difensori statunitensi, lo stesso che aiutò l’ex capo del Fondo monetario internazionale a sfuggire al processo per una presunta aggressione sessuale nel 2011.

La richiesta del legale

Il legale ha chiesto che tutte le accuse nei confronti di Weinstein siano fatte cadere, sulla base di quelle email e di una serie di tecnicismi. Il 66enne è libero su cauzione e si è dichiarato non colpevole di sei capi d’imputazione, riguardanti tre donne, nel 2004, 2006 e 2013.

Le accuse a Weinstein

La prossima udienza è in programma il 20 settembre. Le accuse a Weinstein, rivoltegli da oltre 100 donne tra cui note attrici, hanno dato il via al movimento #MeToo contro le discriminazioni di genere e le molestie sessuali. Secondo Brafman, la procura distrettuale nel non presentare le email avrebbe inquinato il processo, che quindi non dovrebbe avvenire.

Dai messaggi inviati nelle settimane, mesi e anni precedenti il presunto stupro, emerge che i due avevano una “relazione di lungo termine, consensuale, intima”, in cui mai si fa riferimento a un’aggressione, ha detto il legale. “Spero tu stia bene, chiamami quando vuoi, è sempre bello sentire la tua voce”, avrebbe scritto la donna nell’agosto 2013, cinque mesi dopo la presunta violenza, messaggio poi seguiti da altri altrettanto intimi.

La linea difensiva di Brafman

Brafman ha anche tentato di sminuire l’accusa secondo cui Weinstein avrebbe costretto una donna a sesso orale 14 anni fa. Dicendo che la presunta vittima ha detto di non ricordare quando sarebbe accaduto. Ma ha indicato soltanto che sarebbe stato in un periodo tra giugno e settembre di quell’anno. Se fosse processato e dichiarato colpevole per aggressione sessuale aggravata, Weinsten potrebbe essere condannato all’ergastolo.

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