MOSCA – Tragedia nei cieli della Russia. Questa mattina un elicottero con a bordo 18 persone è precipitato poco dopo il decollo. Nessuno dei passeggeri si è salvato: sono morti sul colpo tutte le persone che erano a bordo.
La dinamica dell’incidente in Russia
L’incidente è avvenuto nella regione russa di Krasnoyarsk, in Siberia, poco dopo le 10, ora locale. In Italia erano le 5.20 del mattino. Si trattava di un elicottero Mi-8, stando a quanto hanno riferito giornali e televisioni russe. Ancora incerte le dinamiche dell’incidente. Il velivolo pare fosse diretto verso il pozzo petrolifero di Vankor, a Kharkasale. La polizia, recuperati i corpi della vittime, dovrà accertarsi delle cause che hanno causato il terribile schianto.
Stando alle fonti delle forze dell’ordine citate dai media russi, l’incidente sarebbe stato provocato da un contatto fra le pale dell’elica e un carico esterno trasportato da un altro elicottero in volo. Il pilota, avvenuta la collisione, avrebbe dunque perso il controllo del mezzo, che è dunque rovinato al suolo. Il secondo velivolo, che ha probabilmente causato la tragedia, non avrebbe invece subito alcuno danno.
Le vittime sarebbero lavoratori di un pozzo petrolifero
Sul posto si sono precipitate le forze dell’ordine locali e i vari mezzi di soccorso. Non c’è stato però niente da fare: tutti deceduti sul colpo. I soccorritori non hanno potuto far altro che contare le vittime. La compagnia aerea che ha subito la perdita è la Utair, che in Russia è specializzata nel trasporto di personale anche su luoghi remoti del territorio siberiano. Le prime informazioni sulle vittime sono state fornite proprio dalla compagnia aerea che oggi deve fare i conti con questa tragedia. L’elicottero precipitato trasportava a bordo 15 passeggeri. Con ogni probabilità si trattava di lavoratori del pozzo petrolifero verso cui erano diretti. Gli altri tre erano invece membri dell’equipaggio.
