ROMA (LaPresse) – “La squadra deve essere pronta, ripartiamo con tanta voglia, avremo subito Napoli e Juventus e dovremo alzare subito l’asticella giocando concentrati, i ragazzi stanno bene, sono fiducioso”. Così Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell’esordio contro il Napoli.
L’esordio contro il Napoli di Ancelotti
“Sulla carta partiamo sempre dietro ma rispetto a due anni fa non siamo più una sorpresa, le aspettative su di noi si sono alzate, dovrò essere bravo a tirare fuori dal gruppo qualcosa in più a livello di motivazioni”, ha aggiunto. “Sappiamo che avremo contro delle supercorazzate, sulla carta abbiamo qualcosa in meno ma dovremo essere ancora di più bravi”, ha ribadito Inzaghi.
“Il Napoli ha mantenuto la stessa ossatura dello scorso anno, Ancelotti è un allenatore di alto livello che porterà certamente le proprie idee. Domani sarà una gara bella ed intensa ma ci stiamo preparando nel modo migliore”, ha detto ancora Inzaghi. Il tecnico biancoceleste ha poi parlato dei nuovi arrivati.
Il mercato della Lazio
“Quest’anno sarà ancora più dura per tutti, con la Società c’è sempre grande intesa e comunicazione, Milinkovic è un giocatore richiesto ma quest’anno farà parte della nostra rosa”. Così Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell’esordio contro il Napoli. “La società è stata brava a resistere; si parla sempre di Milinkovic ma anche Immobile e Luis Alberto avevano mercato. Non era facile tenerli”, ha aggiunto.
Le scelte di Inzaghi
“De Vrij e Felipe Anderson hanno fatto delle scelte, ma abbiamo allungato le rotazioni”, ha dichiarato. “In questo momento ho deciso di rinunciare a Lukaku, ha qualche problema ma punto su di lui, aveva delle offerte e ho chiesto alla società di rinunciare perché è un giocatore che è cresciuto molto, tornerà disponibile tra alcune settimane”.
L’interesse di De Laurentiis
“Il mio presente è la Lazio, sto benissimo qua, fa piacere che altre squadre abbiano pensato a me ma allenare questa squadra per me è il massimo, qui mi sento a casa da vent’anni”. Così Simone Inzaghi replica a una domanda sulle voci che lo volevano fra gli obiettivi di De Laurentiis.