Salute, Giornata mondiale della zanzara: come prevenire e combattere le infezioni

Nel nostro Paese se ne contano circa 70 diverse specie

MILANO (LaPresse) – Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Zanzara, World Mosquito Day. L’appuntamento annuale dedicato alla sensibilizzazione sul tema della lotta a questi insetti e alle malattie da loro trasmesse. Il 20 agosto del 1897 il medico britannico, Ronald Ross, scoprì il collegamento fra questi e la malaria, malattia febbrile ancora oggi non del tutto debellata. Questa importante scoperta gli valse il premio Nobel per la medicina nel 1902 e gli consentì di elaborare, nel corso degli anni, strategie di lotta e contenimento della malattia.

Sono 207 milioni i casi di malaria

Esistono oggi oltre 2500 specie di zanzare e un gran numero di queste possono essere veicolo di infezioni. Sarebbero circa 700 milioni le persone infettate per 1 milione di morti ogni anno. In questo modo si confermano gli animali più pericolosi al mondo. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono 207 milioni i casi di malaria registrati in tutto il mondo, l’85% di questi nell’Africa subsahariana. Inoltre, il rischio di contrazione è ancora alto per circa 3,2 miliardi di persone, quasi la metà della popolazione mondiale. Tra le altre malattie trasmesse ci sono la febbre Dengue, il virus del Nilo Occidentale e la febbre gialla.

Le specie presenti in Italia

In Italia si contano circa 70 specie di zanzare. Le più diffuse sono la zanzara comune, quella di risaia e, da ormai da diversi anni, anche la più aggressiva zanzara tigre. Il rischio di contrazione di malaria o di virus del Nilo occidentale è molto basso e i casi noti sono prevalentemente associati a viaggi in aree endemiche.

Secondo una recente indagine condotta da Doxa per l’Osservatorio Rentokil, azienda di disinfestazione, emerge che il 66% degli italiani si sente profondamente infastidito dalla presenza in casa di questi insetti. Nello specifico, i più intolleranti sono gli uomini con il 67%, mentre le donne stanziano sul 64%. Il disagio è confermato dall’incremento delle ricerche effettuate su Rentokil.it.

Da gennaio ad oggi, la pagina dedicata alle infestazioni di zanzare ha generato il 193% di visite in più rispetto al 2017, mentre quella dedicata alle disinfestazioni di zanzara tigre ha registrato un aumento pari al 57%. Tuttavia, l’importanza della prevenzione è ancora molto sottovalutata. Secondo i dati Doxa, solo il 10% degli italiani sarebbe infatti disposto ad avvalersi di un servizio professionale di disinfestazione.

Zanzara, come prevenire l’infezione 

Ester Papa, technical manager di Rentokil Italia, sul punto commenta: “Per prevenire l’infestazione delle zanzare, bisogna prima di tutto verificare la presenza di acqua ed altre fonti di umidità. Le zanzare sono estremamente attirate dai liquidi e proliferano negli ambienti umidi, concentrandosi in presenza di acqua stagnante. Per questa ragione, pulire le grondaie, le ciotole dei propri animali domestici e svuotare regolarmente secchi e annaffiatoi, diventa fondamentale per evitare che depongano le uova”.

“Spesso, però, queste operazioni di controllo e prevenzione non vengono correttamente applicate e si tende a gestire l’infestazione domestica con metodi fai-da-te poco efficaci. Al contrario, invece, è bene affidarsi a dei professionisti in grado di gestire la proliferazione di questi insetti in modo adeguato e sicuro”.

 

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