MORESNT-CHAPELLE – E’ di tre morti il bilancio del dramma che ha colpito il Belgio ieri sera. Hanno perso la vita due donne e un uomo. Tutti e tre per omicidio. In un primo momento si era pensato addirittura a un attacco terroristico. Il Paese è ancora scosso per gli avvenimenti del 2015. Dai primi risultati delle indagini delle forze dell’ordine, però pare che le vittime al ristorante siano state protagoniste di una violenza lite in famiglia. Secondo quanto raccolto dagli investigatori, per motivi ancora da chiarire, un uomo ha ucciso due donne a coltellate.
Doppio femminicidio
Lo stesso autore del doppio femminicidio è stato ritrovato senza vita. La polizia belga non ha ancora saputo dare una spiegazione sulla morte dell’uomo. Non è escluso che sia stata conseguenza dell’intervento delle forze dell’ordine. Quello che doveva essere un tranquillo mercoledì sera a Moresnet-Chapelle, nella regione di Plombieres, si è trasformato in una carneficina. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati i proprietari del ristorante, allarmati dalle urla durante la lite. Gli altri clienti sono scappati via. All’arrivo degli investigatori, le donne erano già prive di vita. I loro corpi sono stati ritrovati in una pozza di sangue. Sono state uccise a colpi di fendente. Probabilmente è stato utilizzato il coltello fornito ai commensali.
Esclusa l’ipotesi dell’attacco terroristico
Mai, però, i camerieri avrebbero immaginato che venisse utilizzato per un doppio femminicidio. Anche l’uomo, accusato di aver ucciso le due donne, è stato ritrovato morto. Ma al momento le cause del decesso non sono state ancora ufficializzate. L’episodio ha scosso il Belgio. In un primo momento si era sparsa anche la voce che il ristorante fosse stato teatro di un altro attacco terroristico. Niente di tutto questo. Quello che è successo ieri sera è sì frutto della follia, ma di quella relativa a una lite familiare sfociata nel sangue.
