BERGAMO – Serve un ultimo passo all’Atalanta per approdare alla fase a gironi di Europa League. Prima di poter pensare al futuro della stagione c’è però da superare l’ostacolo Copenaghen, avversario di questa sera alle 20 in Europa League nella sfida d’andata di Reggio Emilia (casa europea della Dea).
Da un mese in giro per l’Europa con tanti gol
Il cammino degli orobici è iniziato però un mese fa. Il 26 luglio infatti la prima gara contro i bosniaci del Sarajevo, sconfitti nel doppio confronto dopo il 2-2 dell’andata e la scorpacciata di gol della sfida di ritorno, conclusa 8-0. All’inizio di questo mese invece, il terzo turno contro gli israeliani dell’Hapoel Haifa. Tutto facile nel doppio confronto con la vittoria per 4-1 in trasferta e un secco 2-0 in Emilia.
I danesi partono ancora da più lontano
Quindici giorni prima però i danesi del Copenaghen erano già in campo a metà luglio (a ridosso del proprio inizio di campionato). I ‘leoni’ sono partiti dal Primo turno contro i finlandesi del Kups, sconfitto per 2-1 nel totale dei due match. Nel turno successivo invece la ‘passeggiata’ sugli islandesi dello Stjarnan liquidato con 7 reti nelle due gare. Impegno più probante invece quello contro i bulgari del Cska Sofia, anche se entrambe le gare sono state vinte col risultato di 1-2.
Ballottaggio in porta per Gasperini
Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, è deciso a provare il tutto per tutto già nel match d’andata, per evitare problemi al ritorno. Il dubbio principe è in porta, Gollini potrebbe essere confermato, ma Berisha spinge per ritrovare la maglia da titolare. In difesa Mancini dovrebbe prendere il posto dell’infortunato Palomino. Per i danesi del Copenaghen quasi certo il 4-4-2 per mister Solbakken con la coppia N’Doye–Kodro in avanti. Tra una settimana la gara di ritorno in Danimarca, al Parken.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Mancini, Masiello; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic; Gomez, Zapata. All. Gasperini
COPEAGHEN (4-4-2): Joronen; Ankersen, Vavro, Bjelland, Boilesen; Gregus, Zeca, Skov, Fischer; N’Doye, Kodro. All. Solbakken