Milano – “A causa delle criticità dovute agli eccezionali effetti temporaleschi di questo mese abbiamo avviato tutte le procedure per chiedere lo stato di emergenza al Governo“. Così l’assessore regionale con delega alla Protezione civile della Sardegna, Donatella Spano.
Le amministrazioni comunali interessate dovranno procedere con le segnalazioni
e le stime dei danni affinché la Regione possa inviare la richiesta della calamità naturale al Dipartimento nazionale di Protezione civile.
L’assessora Spano a giugno aveva scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte
sottolineando, in particolare, la necessità di una maggiore dotazione del fondo regionale di Protezione civile con lo scopo di potenziare il sistema regionale e degli enti locali.
“Al premier rinnovo le richieste fatte
ulteriori risorse finanziarie e umane per garantire i livelli qualitativi di efficienza ed efficacia e l’accesso al fondo nazionale per le emergenze. Ho informato il presidente del Consiglio della frequenza degli eventi alluvionali in Sardegna“, prosegue l’assessora. “Una situazione che già allora richiedeva la dovuta attenzione per non mettere in ginocchio l’isola e che ora deve tenere conto delle condizioni meteo di questi e dei prossimi giorni“, conclude Spano.
