Roma (LaPresse) – Lo hanno immobilizzato ad un letto e poi lo hanno rapinato di 3500 euro. Ma non è finita così: uno dei malviventi ha anche chiamato il 112 segnalando la presenza di un ladro in casa. Al loro arrivo gli agenti del Reparto Volanti hanno trovato il “presunto ladro” legato mani e piedi ad un letto, sorvegliato da quattro uomini di età compresa fra i 30 e i 48 anni, tutti originari del Bangladesh. E’ accaduto a Roma.
Tentativo di estorsione in concorso finito male per quattro persone che avevano legato una persona al letto, mani e piedi, mimando che fosse un ladro, quando invece era l’affittuario
L’uomo sul letto ha raccontato ai poliziotti di non essere assolutamente un ladro ma l’affittuario di uno dei posti letto presenti all’interno dell’appartamento dove vivono anche i 4 stranieri e che al suo ritorno dal lavoro ha trovato i suoi effetti personali in strada.
Preoccupato del gesto e anche in virtù del fatto che aveva già versato i 150 euro pattuiti, ha chiesto spiegazioni ai fratelli che non solo gli hanno chiesto altri 300 euro ma al suo rifiuto lo hanno immobilizzato, legandolo al letto e rapinandolo . Tre di questi, fratelli, sono stati arrestati per tentata estorsione in concorso e rapina.