MADRID – Per farlo finire, a volte, basa una vittoria. All’Inter di Mourinho è bastata una Champions. Per stoppare il ciclo del Real, invece, ne sono servite tre. Consecutive. Qualcosa di unico, forse di irripetibile. Prima le dimissioni di Zidane, poi la cessione di Cristiano Ronaldo, fino ad arrivare ai mal di pancia di Modric, pronto a partire per Milano ma bloccato in extremis. Nello spogliatoio dei Blancos non c’è più armonia. Almeno non c’è più la stessa della decima e dell’undecima. A complicare la situazione ci ha pensato la ‘scelta tecnica’ di Lopetegui. L’allenatore nell’ultima partita della Liga ha sostituito Marcelo.
Le scelte di Loptegui
Il terzino brasiliano è abituato a giocare. Sempre. “Il cambio mi ha sorpreso”, ha dichiarato il giocatore. “Ma rispetto la decisione del mister”.E’ dall’ottobre dell’anno scorso che Marcelo non veniva sostituito nel corso di un match “Non l’ho capita, potevo continuare a giocare”.
Ronaldo-nostalgia
Al quotidiano As il sudamericano ha parlato pure di Cristiano Ronaldo. “E’ il migliore del mondo, è normale che al Madrid manchi”. Frasi di nostalgia quelle di Marcelo che fanno sognare la squadra di Torino. La Juventus nell’ultima finestra di mercato ci aveva provato a strapparlo a Perez. Se dal giocatore dovessero arrivare segnali più forti è probabile che Marotta torni all’attacco.
