Milano, 7 mar. (LaPresse) – In Lombardia, nell’ultimo anno, sono aumentate del 5,4% le imprese agricole guidate da donne con meno di 35 anni, per un totale di 794 realtà nel 2017. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti regionale in occasione della festa dell’8 marzo su dati della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi. Nelle campagne lombarde – sottolinea la Coldiretti regionale – in totale sono oltre tremila le aziende agricole giovani: quasi una su quattro è gestita da donne.
Nella loro attività – spiega la Coldiretti – le imprenditrici agricole hanno dimostrato la capacità di coniugare la sfida con il mercato con il rispetto dell’ambiente, la tutela della qualità della vita, l’attenzione al sociale, la valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità, abbracciando le possibilità offerte dalla multifunzionalità. Nelle campagne – continua la Coldiretti – le ragazze hanno anche puntato sull’uso quotidiano della tecnologia per gestire il lavoro, promuovere l’azienda e gestire on line acquisti e prenotazioni.
Le opportunità e i rischi del digitale in relazione al ruolo delle donne nella famiglia e nella società sono state al centro del convegno organizzato a Milano dal gruppo Donne Impresa di Coldiretti Lombardia in occasione dell’8 marzo. Tra gli argomenti affrontati anche le potenzialità dell’e-commerce, dei siti web e dei social media: secondo un’analisi di Coldiretti sul rapporto Digital 2018, più di 2 italiani su tre (67%) hanno “visitato” un negozio on line mentre più della metà (53%) hanno acquistato un prodotto o un servizio in rete. Con un aumento del 15% per un valore di 1,2 miliardi di dollari il settore del “food & personal care” è quello che fa registrare l’incremento maggiore nell’arco dell’anno. “Le oltre 10mila aziende agricole a guida rosa in Lombardia – spiega Wilma Pirola, responsabile regionale delle donne imprenditrici della Coldiretti – testimoniano il ruolo fondamentale che le donne rivestono anche nei campi: oltre ad occuparci della casa e della famiglia, oggi teniamo sotto controllo i conti e siamo protagoniste nell’attività operativa quotidiana di gestione dell’azienda e nelle scelte di pianificazione e investimento, grazie anche alla nostra capacità di innovazione”.