Napoli, polemiche per il caro biglietti: per la Fiorentina staccati soltanto 6.900 tagliandi

Non è stata sufficiente a calmare gli animi la promozione per gli Under 14: i tifosi della Curva A preparano la contestazione, quelli della B pronti a disertare gli spalti

NAPOLI – Fino a ieri sera sono stati venduti circa 6.900 biglietti per la gara di campionato di sabato alle 18 contro la Fiorentina. Difficilmente alla ripresa dopo la sosta, il San Paolo presenterà un bel colpo d’occhio. Per invogliare i tifosi a recarsi al botteghino non è bastata nemmeno la possibilità di acquistare in aggiunta anche un tagliando per un Under 14 al costo di 2,50 euro.

Snobbata la promozione per gli Under

La promozione è valida per tutti i settori, ma al momento non è stata sufficiente per placare le scintille tra i supporter e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il patron è finito nell’occhio del ciclone per aver alzato di nuovo il prezzo dei biglietti, soprattutto per i settori dello stadio, definiti popolari. Fissare a 35 euro il costo di un tagliando di curva per il match contro i viola è stato interpretato dal tifo più caldo come un affronto. Infatti i gruppi organizzati sono spaccati.

Curve divise sulla forma di protesta

I tifosi della Curva A hanno deciso di presenziare per contestare. Quelli della Curva B, invece, stanno riflettendo sulla possibilità di ‘scioperare’, disertando le loro postazioni. A nulla è valso il mezzo dietrofront del presidente De Laurentiis. La scorsa settimana il produttore ha dato il via libera per la promozione per gli Under 14. L’ha fatto qualche giorno dopo la messa in vendita dei biglietti per la gara contro la Fiorentina. Dopo il fiume di polemiche, ha scelto di consentire a un adulto di acquistare anche un biglietto dello stesso settore da destinare a un Under 14 al prezzo di 2,50 euro.

Passi indietro rispetto alla partita contro il Milan

Il malcontento dei tifosi, però, non si è placato. Infatti il risentimento dei supporter si è tradotto col mancato assalto ai botteghini. Napoli-Fiorentina rischia di presentare un San Paolo con al massimo 15mila spettatori, anche perché visto che quest’anno il club ha evitato di lanciare la campagna abbonamenti, lo stadio non potrà contare sull’apporto dello zoccolo duro in termini di presenze. Si profila un sensibile passo indietro rispetto ai dati di Napoli-Milan, quando in occasione della seconda giornata di campionato, sugli spalti di Fuorigrotta erano in 35mila a spingere la squadra di Ancelotti fino alla vittoria di rimonta contro i rossoneri

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