Cagliari – Il primo gol in rossonero di Higuain consente al Milan di rimediare a un pessimo inizio di partita a Cagliari cogliendo un pareggio che in ogni caso non può certo far felice Gattuso.
Subito sotto per il gol del rientrante Joao Pedro, il ‘Diavolo’ aggiusta solo a metà una gara in cui a mancare è stato l’approccio mentale. Romagnoli e compagni infatti trovano il pareggio in avvio ripresa ma non riescono poi ad abbattere il muro eretto da Maran. Il Milan fallisce così la prova di maturità dopo la bella vittoria con la Roma salendo a 4 punti (pur con una partita in meno) in coabitazione con i cugini dell’Inter.
I sardi si confermano squadra compatta e gagliarda
Il punto raccolto in casa è assolutamente meritato e fa da morale in vista dei prossimi impegni. Gattuso conferma l’undici capace di battere la Roma a San Siro prima della sosta. Maran invece ritrova dopo la squalifica per doping Joao Pedro, che va a fare il trequartista dietro alla coppia d’attacco Pavoletti-Farias Neanche il tempo di prendere le misure in campo che i padroni di casa passano in vantaggio: i rossoneri si fanno trovare impreparati su una verticalizzazione, Pavoletti da posizione defilata centra il palo con un miracolo di Donnarumma, la sfera finisce nei pressi di Joao Pedro che con una conclusione sporca beffa il portiere del Milan, non esente da colpe.
Ritmi forsennati imposti dai sardi
Gli ospiti accusano il gol incassato a freddo e faticano a riorganizzarsi. Che al 16′ vanno a un soffio dal raddoppio con una splendida botta da fuori di Barella, che colpisce la base del palo a Donnarumma battuto.
Passata la bufera, la squadra di Gattuso inizia a prendere campo
E a creare insidie dalle parti di Cragno, soprattutto al 26′ quando Bonaventura si divora un gol da due passi sul cross preciso di Calabria. Anche nella ripresa il ‘Jack’ del Milan è l’uomo più pericoloso: solo la respinta di Castro sul colpo di testa del centrocampista evita il gol del pareggio.
Pipita’ scarica in rete pallone a porta sguarnita
Per il quale bisogna attendere solo qualche minuto. Padoin in disimpegno sbaglia facendo rimpallare la sfera sull’inesauribile Kessiè, la palla vagante finisce nei pressi di Higuain che al primo pallone giocabile va a segno. Il ‘Pipita’ si libera facilmente del portiere e scarica in rete il pallone a porta sguarnita. La prima gioia in rossonero dell’argentino, implacabile con i sardi (7 gol in 8 partite) dà nuova linfa alla manovra del Milan.
Rossoneri vicini al 2-1 con un tiro a giro di Suso
Gli ospiti avanzano ancora il loro baricentro, Higuain è più coinvolto e il Cagliari non riesce più a ripartire come prima. Maran per rinfrescare il proprio attacco inserisce Sau e Ionita. I rossoneri vanno vicini al 2-1 con un tiro a giro di Suso a lato di poco, ma nonostante la pressione nel finale il bunker dei padroni di casa regge, anche perché Cragno si supera sullo stesso Suso e Higuain di testa non riesce a inquadrare lo specchio. Il Milan sbatte a Cagliari e rinvia l’esame di maturità. Per Gattuso c’è ancora parecchio da lavorare.