ROMA – Sono ore di fuoco quelle che il governo sta vivendo in questi giorni: si lavora alla nuova manovre finanziaria. Il volano che dovrà far decollare il nostro Paese dopo anni di crisi economica. La responsabilità della crescita è nella mani del ministro Tria a cui Salvini lancia un chiaro messaggio
Il monito
“Serve una manovra coraggiosa, con un bilancio espansivo, perché se il Paese non cresce, il debito aumenta. Se la legge di bilancio sarà tale, e lo sarà – sottolinea il ministro dell’Interno – gli zero virgola di deficit in più non conteranno niente”.
Salvini evidenzia che gli sprechi si devono toccare, anche nella sanità “e i costi standard saranno importanti sotto questo punto di vista”.
Ci vuole coraggio
“Una legge di bilancio coraggiosa significa – osserva Salvini – che se l’Italia vuole crescere, deve investire”. E spiega: “in queste ultime settimane ho avuto modo di fare alcune chiacchierate con alcuni di questi famosi investitori esteri di cui si sente parlare. E tutti, sottolineo tutti, mi hanno detto la stessa cosa: fate una manovra coraggiosa, espansiva. Se avrà quel segno, non preoccupatevi di qualche decimale di deficit: non è un problema”.
E su Tria aggiunge: “A me piacerebbe essere il ministro all’Economia che cambia il passo. Essere il primo, dopo anni di manovre restrittive, a firmare un bilancio espansivo. Se fossi in Tria, chiederei a Salvini e Di Maio di fare spese intelligenti”.
I tagli agli sprechi
“Luigi Di Maio dice che la sanità non si tocca, ma gli sprechi si devono toccare e i costi standard saranno importanti sotto questo punto di vista”
Legge Fornero da cancellare
“Mandare in pensione la gente a 70 anni è sbagliato. La sua legge è stata profondamente sbagliata perché ha rovinato milioni di italiani di 60 anni, di 70 anni di 20 anni. Quindi io la devo cancellare; ci sarà l’impegno più pensante, di 6-7 miliardi”.
Conte, manovra coraggiosa
“La manovra non deve essere miracolosa, ma utile al Paese, coraggiosa, seria, razionale, ben costruita. Ritornerò domani (oggi per chi legge) a Roma, stiamo lavorando a dei passaggi molto significativi nella nostra esperienza di governo, abbiamo una manovra in pieno corso alla quale stiamo lavorando tutti con estrema dedizione e concentrazione. amare il prossimo è un fondamentale precetto della vita cristiana, ma anche di chiunque si assume la responsabilità di guardare al bene comune e di non guardare al proprio orto. Non alimentiamo polemiche, noi non guardiamo alle logomachie che stanno sui giornali e si diffondono nel circuito massmediatico, pensiamo a lavorare e lavoriamo con determinazione”.
