Salerno (LaPresse) – La questura di Salerno ha adottato due provvedimenti di Daspo, della durata di un anno, nei confronti dei due tifosi della squadra di calcio di Angri, di 20 e 25 anni già denunciati per violenza e minaccia ai danni di una giovane donna capotreno. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 15 settembre. A bordo di un treno regionale si erano resi protagonisti della una vile aggressione.
Secondo la ricostruzione della polizia, il gruppo di tifosi, composto da 26 ultras, partì da Angri a bordo del treno. Per recarsi a Mercato San Severino e assistere all’incontro di calcio, programmato in campo neutro, tra la compagine ‘A.S.D. Calpazio’ e la squadra di Angri ‘U.S. Grigio Rossi 1927’. Al momento di salire a bordo del treno, due individui appartenenti al gruppo, privi di biglietto, all’atto del controllo da parte della Capotreno la strattonarono e spintonarono. Insultandola con frasi ingiuriose ed espressioni volgari.
I due aggressori sono stati filmati grazie alle telecamere
Gli agenti della polizia di Stato di Nocera Inferiore raggiunsero immediatamente i tifosi, dapprima nella Stazione di Nocera Inferiore e successivamente a Mercato San Severino. Provvedendo a filmare e a identificare tutti i soggetti, tra cui i due aggressori identificati per un 20enne residente ad Angri ed un 25enne residente a Scafati. Si tratta di due giovani con precedenti di polizia. Il primo per reati contro la persona e il secondo per spaccio di sostanze stupefacenti. I due provvedimenti Daspo, predisposti dal personale della Divisione anticrimine della questura di Salerno, che seguono i deferimenti all’autorità giudiziaria dei due tifosi, si inseriscono nelle attività di contrasto della polizia di Stato al fenomeno della violenza in occasione di manifestazioni sportive.