Roma (LaPresse/AFP) – Il capo della NATO, Jens Stoltenberg, ha salutato con favore il risultato del referendum in Macedonia per cambiare. “Esorto tutti i leader politici e le parti a impegnarsi in modo costruttivo e responsabile per cogliere questa opportunità storica”, ha detto Stoltenberg sul suo account Twitter. “La porta della NATO è aperta”, ha aggiunto. Con il cambio di nome visto come un passo importante per spianare la strada per l’adesione della Macedonia all’alleanza militare occidentale.
Nelle prossime ore si conoscerà l’esito del referendum
L’Unione europea ha chiesto di rispettare il risultato del referendum in Macedonia. Che ha scelto in modo schiacciante di cambiare il nome del paese ma con una alta astensione. “Mi aspetto che tutti i leader politici rispettino questa decisione. E la portino avanti con la massima responsabilità e unità, nell’interesse del Paese” commenta il commissario per l’allargamento, Johannes Hahn.
Si sono chiusi i seggi in Macedonia nel referendum sul nome del Paese, in cui gli elettori sono stati chiamati a decidere se cambiarlo in ‘Repubblica di Macedonia del Nord’ mettendo fine a una disputa internazionale che dura da circa trent’anni. Due ore prima della chiusura delle urne (alle 19) la partecipazione al voto era del 29%, aveva fatto sapere la commissione elettorale, quindi sembra probabile che si superi il 50% di affluenza. Alcuni nazionalisti, tra cui il presidente, avevano invitato al boicottaggio. In ballo per il Paese c’è la possibilità di aderire alla Nato e all’Unione europea. I risultati sono attesi oggi.
