Turchia, trasferimenti di denaro a conti iraniani in Usa: 200 arresti

Una Corte di Istanbul ha infatti emesso mandati per un totale di 417 sospetti

La Turchia verso le elezioni anticipate del 24 giugno
Adem Altan/Foto LaPresse - Erdogan

ISTANBUL (LaPresse/AFP) – Maxi operazione in Turchia. Oltre 200 persone sono state arrestate in Turchia nell’ambito di un giro di vite nazionale contro il trasferimento illecito di denaro a persone originarie dell’Iran che vivono negli Stati Uniti.

La Corte di Istanbul ha emesso 417 mandati d’arresto, 216 le persone già arrestate

Una Corte di Istanbul ha infatti emesso mandati d’arresto per un totale di 417 sospetti. E finora ha già arrestato 216 persone nel corso di un’operazione condotta in 40 città del paese. Sono queste le notizie che riporta l’agenzia di stampa di Stato turca Anadolu. Spiegando anche che i sospetti affrontano accuse compresa cospirazione criminale e violazione delle misure per prevenire il finanziamento del terrorismo. Non sono però noti altri dettagli su chi siano i sospetti.

Un trasferimento da 2,4 miliardi di lire turche destinato a iraniani residenti negli Usa

Secondo quanto emerso dall’indagine, dall’inizio del 2017 circa 2,4 miliardi di lire turche sono stati trasferiti dalla Turchia verso un totale di 28.088 conti all’estero. Provenienti da diverse banche. Chi ha realizzato i trasferimenti di denaro ha guadagnato “commissioni”. Lo ha affermato l’agenzia di stampa di Stato turca Anadolu, provvedendo a citare anche l’indagine. Mentre la grande maggioranza dei riceventi sono persone di origine iraniana che vivono negli Stati Uniti d’America.

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