ROMA – Tempo di Nazionale per i calciatori della Serie A. Il ct azzurro Roberto Mancini ne convoca 28 per la sfida amichevole contro l’Ucraina di mercoledì sera. Si giocherà al ‘Ferraris’ di Genova. Non sono mancate però le polemiche per alcuni dei convocati.
Due assenti di lusso
Nella lunga lista dei calciatori diramata dal commissario tecnico della Nazionale non mancano le sorprese, sia in entrata che in uscita. Contro l’Ucraina non ci saranno il ‘Gallo’ Belotti e il ‘figliol prodigo’ Balotelli. Quest’ultimo scelto da Mancini come volto della Nazionale della rinascita, dopo il suo tempestoso passato sul rettangolo verde. Trattandosi di una gara amichevole, il ct ha scelto di tenere a riposo i due, per dare maggior spazio a chi ha meno feeling con il circuito della Nazionale. Si rivedono invece il folletto del Psg Marco Verratti e l’esterno della Roma Alessandro Florenzi.
Nomi nuovi e ritorni inattesi: è la prima per Caprari
Oltre ai big assenti, questa Nazionale vedrà anche facce nuove, oltre a quelle di qualche giocatore che ritorna ad essere convocato. Per la prima volta farà parte della spedizione azzurra anche l’attaccante della Sampdoria Gianluca Caprari che ben si sta comportando con i blucerchiati nel campionato di Serie A. Diversi anche i ritorni, alcuni inattesi. Si rivedono infatti Danilo D’Ambrosio e Francesco Acerbi. In questo caso, fa notizia più che il calciatore, che non ha bisogno di presentazioni, il fatto che si tratti del primo difensore della Lazio dal 2006 ad oggi.
Si rivede anche Giovinco
Tra i ritorni, quello che ha destato maggiore scalpore è quello di Sebastian Giovinco. La ‘formica atomica’ dalla sua fuga negli Usa ha dovuto fare a meno della casacca della Nazionale. La sua ultima presenza in azzurro risale infatti addirittura al 13 ottobre del 2015 quando l’allora ct Conte lo mandò in campo al 62′ nella sfida per le qualificazioni ad Euro 2016 contro la Norvegia, al posto di Eder.
