Katowice (LaPresse) – “Abbiamo dominato, era ingiusto finisse 0-0. Meritavamo la vittoria, è stata una ottima partita giocata benissimo e possiamo migliorare ancora molto”. Così Roberto Mancini, ct della Nazionale, commenta la vittoria sofferta in casa della Polonia in Nations League. “Il calcio è questo, all’ultimo minuto abbiamo fatto un gol meritato ma poteva finire anche 0-0 visto come si era messa e come ci gira in questo periodo”, aggiunge il ct ai microfoni di Raisport.
“Immobile in panchina? C’era poco da cambiare, i ragazzi stavano giocando benissimo e ho messo solo qualcuno più fresco. Ho messo Lasagna perchè più forte di testa rispetto a Ciro”, spiega. “Inizia un’altra storia? La nuova storia è già iniziata, ma nel calcio ci vuole tempo non esistono i maghi”, insiste Mancini. Domani l’incontro con il presidente Mattarella al Quirinale, c’è l’orgoglio di andarci dopo una vittoria. “E’ già motivo di orgoglio andare dal presidente, e basta”, conclude Mancini.
Finalmente una prestazione convincente degli azzurri
Sulla formazione di oggi, il ct dichiara in conferenza stampa: “Quella che volevo riproporre è giocare in casa o fuori con la stessa mentalità. Ma per giocare nella metà campo avversaria purtroppo non ci vogliono 3-4 partite”. “La vittoria serve soprattutto ai giocatori, sanno quando giocano bene e quando no. È chiaro che con un gol segnato alla fine i giocatori possano esultare così”, aggiunge il ct.
Sul problema del gol che rimane, non per Mancini: “Non abbiamo mai avuto problemi, di nessun genere. Abbiamo avuto l’aiuto di tutti. Stiamo continuando, cercando di crescere. Possiamo commettere degli errori, con partite meno belle come con il Portogallo, ma con un’età media di 23 anni e mezzo”. Infine sulla possibilità di vincere il girone battendo il Portogallo. “Noi dobbiamo arrivare all’Europeo, non avere difficoltà e vincere il girone. Questo è il nostro obiettivo. Dobbiamo avere questa mentalità, il risultato è fondamentale, ma poi contano anche i movimenti dei giocatori e il collettivo”.