NAPOLI – Un gol al 90’ di Dries Mertens ha evitato agli azzurri una beffa atroce. La Roma ha assaporato un successo immeritato, costruito su una rete rocambolesca di El Shaarawy in avvio di gara e su un secondo tempo in cui la formazione di Di Francesco ha pensato soltanto a contenere gli attacchi dei padroni di casa. La caparbietà degli azzurri è stata premiata allo scadere, al termine di un’azione corale conclusa col tap in vincente di Mertens. Sul tocco del belga, Olsen si è dovuto arrendere. C’è da dire che in cambi di Ancelotti sono stati decisivi per la conquista del risultato ancora una volta.
Ancora una volta decisivi in cambi di Ancelotti
Gli ingressi del belga, di Malcuit e di Zielinski hanno permesso al Napoli di velocizzare la manovra, sino a quel momento troppo macchinosa. Peccato che i partenopei abbiano dovuto accontentarsi di un punto. Il pari costringe la squadra di Ancelotti ad allungare di nuovo le distanze dalla Juventus capolista. Adesso sono di nuovo sei i punti di ritardo dalla vetta. Ma con altre 28 gare da giocare e con il calendario che comincerà a mettere alla prova la Signora anche nelle grandi sfide, la lotta scudetto sarà ancora aperta per un bel po’. Nel frattempo il Napoli deve accogliere il punto conquistato a Fuorigrotta col sorriso sulle labbra. Gli azzurri hanno lottato col coltello tra i denti per tutto l’arco dell’incontro. Quando sembrava che i partenopei dovessero arrendersi alla sconfitta, è arrivata la rete liberatoria di Mertens.
Da correggere gli svarioni in fase difensiva, in avanti serve più concretezza
Ancelotti, però, deve interrogarsi sul perché il Napoli continua a subire gol, macchiandosi di errori individuali. Con la Roma è stato Hysaj a dare via libera a El Shaarawy nel primo tempo. Inoltre, il tecnico di Reggiolo deve studiare la soluzione per infondere ancora più tranquillità agli interpreti in linea avanzata. Il Napoli ha costruito e fallito un numero considerevole di palle gol. Ad evitare che la casella delle reti restasse ferma sullo zero, ci ha pensato Mertens. Il guizzo del belga ha strozzato l’urlo in gola alla Roma e ha liberato quello del San Paolo. Gli azzurri non mollano, la lotta scudetto è ancora aperta.
